
CENTRO CARITAS PARROCCHIALE
"S. GIOVANNA ANTIDA"
Via dell'Archeologia, 159 00133 ~ Roma
Parrocchia S. Maria M. del Redentore
Via Duilio Cambellotti 00133 ~ Roma
8 marzo 2015, Francesco visita il Centro Caritas S.G.Antida

IL RACCONTO
8 marzo 2015, ore 15,40 Papa Francesco e’ a Tor Bella Monaca: e’ davvero un giorno particolare, questa volta finalmente i tutti i media trasmetteranno le immagini di un quartiere in festa sotto un cielo terso con il sole di nuovo a splendere, dopo giorni di vento e nubi
La prima tappa del sommo Pontefice e' in via dell’Archeologia 159 , nel luogo dove, nel lontano 1987, era sorta la primissima struttura parrocchiale e che,in seguito, e' diventato il Centro Caritas S Giovanna Antida
Nei giorni precedenti , con una rinnovata energia e con la forza della gioia dell’attesa , le suore e i volontari del Centro hanno collaborato per predisporre l’accoglienza, negli spazi, nelle azioni e nello spirito .
L’arrivo del S Padre è stato accompagnato dagli applausi e dalle invocazioni della folla stipata lungo la via e davanti all’ingresso del Centro . Come fin dal primo momento del suo pontificato, anche questa volta Papa Francesco ha accarezzato, baciato, benedetto, chiunque tendesse la mano verso la sua veste .
Ad aspettarlo nella cappella e nella sala grande c’erano ottanta malati e sette nuclei famigliari, le suore della carità di S.Giovanna Antida, la Superiora Provinciale e una sua consigliera, le suore di madre Teresa di Calcutta, i volontari, il parroco don Francesco De Franco, i vescovi
L'incontro si è svolto in un clima di preghiera e di grande commozione, ma anche di gioia che queste sue parole hanno saputo evocare....” Vi ringrazio per l'accoglienza, vi ringrazio anche per il vostro sorriso . Io so che pregate per me , e per questo vi ringrazio tanto . (….) Lui e' vicino a noi, e quando arriva un momento brutto -perché a tutti succede questo- quando vengono i momenti brutti, un po' di nostalgia , un po' di tristezza , i lacrimoni che vengono , il pianto..facciamo cosi' con la mano e: “Signore io so che Tu sei qui (...)”
La sofferenza e il dolore dei tanti malati sono testimoniati con la dignità e la semplicità di chi pur avendo nel corpo i segni, spesso alcuni in modo irreversibile, della fragilità umana, ha nello spirito la grande forza della fede.
L’emozione intensa di quando papa Francesco ha pregato con tutti loro , di quando si e’ avvicinato ad ognuno di loro imponendo le sue mani, accarezzando le loro fronti, incontrando i loro sguardi si e’ unita alla leggerezza del reciproco sorriso di gratitudine per uno scatto fotografico o per lo scambio di piccoli doni: da una parte la corona del santo rosario , dall’altra parte, come segni visibili dell’intimo desiderio di rafforzare tramite il Padre Terreno il legame con il Padre Celeste, letterine, disegni, oggetti fatti a mano.
Umanità, preghiera e speranza sono stati i fondamenti di un incontro che rimarrà nel cuore di tutti i presenti
LE TESTIMONIANZE
Eva
“Mi ha stretto la mano e nello stesso tempo gli ho baciato l'anello .Porto nel cuore il suo sorriso e la sua benedizione “.
Quatrini Stefania
“ Nell'attendere il suo arrivo ero molto emozionata , pero' quando l'ho visto di persona e' stata un'esperienza fantastica, ci ha dato la mano uno ad uno , con la sua semplicità conquista il cuore, aveva il viso stanco però non gli e' mancato il sorriso da rivolgere ad ogni persona .”
Rodolfo e Licia
“Abbiamo avuto la gioia di vederlo e sentire la sua calda voce rivolta a noi personalmente”
Gabriella
“ Ho provato una gioia indescrivibile. Avvicinandosi a me gli ho detto che gli voglio bene e che pregherò sempre per lui “
Cristiana
“Avrei voluto dirgli tante cose e abbracciarlo però non ci sono riuscita talmente l'emozione; mi ha dato un senso di tenerezza e di pace , e' stato un giorno speciale che non dimenticherò per tutta la vita . Papa Francesco e' uno del popolo e non perché lo deve essere ma perché lui e' così, semplice e ama stare tra la gente, e' un grande uomo di Dio “
Rita e Paolo
“La stretta della sua mano mi ha trasmesso un forte brivido portandomi alle lacrime .Questo Incontro ha rafforzato in me l'incontro con l'altro che e' la gioia di Dio ( Rita)
Quando l'ho visto vicino a me è stato come un angelo sceso dal cielo , la sua stretta di mano mi ha rasserenato dentro facendomi riflettere, e' stata un 'esperienza grandissima che solo lui può far vivere in cosi breve tempo (Paolo)
Teresa, mamma di Luca
“Quando ho visto il Papa entrare in chiesa con mia sorpresa non ho provato soggezione, e' come se da quella porta stava entrando una persona conosciuta da sempre, come se fosse un fratello, un familiare.
Ho parlato senza timore , non ho pianto e non ho pensato ai miei problemi quotidiani, mi ha trasmesso una grande tranquillità, e' il Papa di tutti noi persone semplici “
FESTA SANTA GIOVANNA ANTIDA 2016
Programma
mercoledì 25 maggio ore 17:00 saggio di ballo e altre
attività
giovedì 26 maggio ore 17:00 video sulla carità di
Santa G.Antida
venerdì 27 maggio ore 17:00 Vespri solenni per la festa
di S. Giovanna Antida
SABATO 28 ore 18:00 S.Messa solenne presieduta dal
nostro Parroco Don Francesco
Segue alle ore 20:30 la cena dell’amicizia
N.B. Ci si può prenotare dal lunedì al giovedì al
Centro Caritas dalle ore 17:00-19:00
Oppure direttamente alleSuore Tl. 06/200.4942
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Iscrizione alla cena entro martedì 24 maggio
Nome.........................Cognome.....................
Quota di partecipazione € 10,00
